MINISTERO
DELL'UNIVERSITÀ
E DELLA RICERCA |
|
Programmi di ricerca cofinanziati - Modello C
Rendiconto di unita' di ricerca - ANNO 2004
prot. 2004012559_002
1.
Area Scientifico Disciplinare principale |
01: Scienze matematiche e informatiche |
2.
Coordinatore Scientifico del programma di ricerca |
BRUGNANO Luigi |
-
Università |
Università degli Studi di FIRENZE |
-
Facoltà |
Facoltà di SCIENZE MATEMATICHE FISICHE
e NATURALI |
-
Dipartimento/Istituto |
Dip. MATEMATICA |
3.
Titolo del programma di ricerca |
Metodi numerici e software matematico per le
applicazioni |
4.
Responsabile Scientifico dell'Unità di Ricerca |
GHERI Giovanni |
-
Università |
Università degli Studi di PISA |
-
Facoltà |
Facoltà di INGEGNERIA |
-
Dipartimento/Istituto |
Dip. MATEMATICA APPLICATA |
5.
TITOLO del programma dell'unità di ricerca |
Problemi di Sturm-Liouville e di evoluzione:
correzioni spettrali e stabilità numerica. |
6.
SETTORE principale dell'unità di ricerca: |
MAT/08 |
7.
Finanziamenti assegnati all'unità di ricerca: |
|
-
Quota Ateneo |
5.200 € |
-
Quota MIUR |
12.000 € |
-
Finanziamento totale |
17.200 € |
8. Descrizione della Ricerca eseguita e dei
risultati ottenuti
Come previsto dal Progetto, e'
stato definitivamente
stabilito un metodo generale di correzione degli autovalori in problemi
di Sturm-Liouville (SLP) regolari e non regolari. Per i problemi non
regolari si sono presi in considerazione quelli dotati di autovalori
immersi in spettri essenziali latori di singolarita' interne di tipo
logaritmico. Tali problemi, di interesse rilevante nell'ambito della
Magnetoidrodinamica e Meccanica Quantistica, a causa della presenza di
strati limite esibiscono importanti difficolta' di integrazione anche
se affrontati con metodi numerici 'robusti' e classicamente dotati di
elevate prestazioni. Al riguardo sono stati presi in considerazione i
Boundary Value Methods (BVMs) a schema simmetrico: il degrado
dell'ordine di convergenza, precisamente provato nelle sue
caratteristiche strutturali (rif.1 in 9.Pubblicazioni del
responsabile), puo' dare luogo a fenomeni di saturazione numerica non
facilmente ovviabili con riduzioni del passo di discretizzazione. Da
qui l'importanza di tecniche di correzione con attendibili stime
dell'errore. All'uopo e' stata sviluppata una teoria molto generale
basata sullo shooting multiplo e la realizzazione di funzioni di
recupero della continuita' nodale delle soluzioni numeriche
(miss-functions) che consentono la costruzione di polinomi algebrici i
cui zeri sono, appunto, i termini correttivi cercati (rif.2 in
9.Pubblicazioni del resposabile). L'elevata modularita' relativa al
grado delle forme polinomiali e all'ubicazione dei punti nodali di
recupero della continuita' danno luogo a procedure di correzione molto
flessibili e molto efficaci in grado di neutralizzare in gran parte, ma
spesso anche totalmente, i fenomeni di fading numerico. Prove numeriche
dettagliate confermano la teoria.
Sono stati studiati, inoltre, due nuovi metodi per l'approssimazione
numerica degli autovalori di un SLP singolare della forma
-y''+Q(x)y = lambda y, con x in (0,infinito), dove il potenziale Q(x)
puo' essere decomposto nella forma Q(x)=q(x)+eps r(x) essendo r(x)
della classe L^1(0,infinito) e q(x) periodico di periodo a, cioe'
q(x+a)=q(x), mentre eps e' una costante di accoppiamento non
necessariamente piccola. In tali condizioni la teoria standard di
Floquet assicura che lo spettro essenziale ha una struttura a lacune
(band gap (bg)). Nel primo metodo si approssima il problema non con la
classica tecnica del troncamento dell'intervallo, bensi' si appossima
r(x) con una funzione a supporto compatto sull'intervallo (0,Na) per
qualche intero positivo N. Il risultato e' un SLP su un intervallo
finito con una particolare condizione di lambda-dipendenza in x=Na, la
cui soluzione viene affrontata con lo shooting. Il secondo metodo
utilizza un risultato di Stolz e Weidmann al fine di rimuovere la
lambda-dipendenza della condizione al contorno nel punto x=Na. Cio'
permette al problema di essere discretizzato come un problema standard
lambda-lineare e essere risolto con una opportuna procedura matriciale
che individua tutti gli autovalori anziche' calcolarli uno alla volta.
I due metodi proposti sono spettralmente esatti in quanto sono in grado
di generare approssimazioni degli autovalori in ogni lacuna dello
spettro essenziale senza generare autovalori spuri: si dimostra che
anche con regolarizzazioni molto poco accurate viene generato, al
massimo, un solo autovalore spurio in ogni lacuna. Un tale risultato
appare alquanto sorprendente e sembra a tuttoggi non avere riscontri
precedenti (rif.3 in 9.Pubblicazione dei partecipanti).
Si e' quindi affrontato lo studio del problema della stabilita' di
metodi numerici per equazioni differenziali appartenenti alla classe
dei BVMs. Tale studio, generalmente effettuato mediante grafici fatti
con il calcolatore, e' stato condotto in modo rigoroso utilizzando
essenzialmente due diversi approcci: la nozione di 'tipo di un
polinomio' (rif.1) nel caso di metodi non simmetrici e il segno di
opportuni polinomi trigonometrici per metodi simmetrici (rif.5),(rif.2
in 9.Pubblicazioni dei partecipanti). In un articolo di rassegna
(rif.2), sono stati riportati ulteriori risultati legati a tale
problematica. Inoltre sono state considerate alcune relazioni esistenti
tra la matrice di Pascal, alcune classi di polinomi, quali ad esempio
quelli di Legendre, ed equazioni alle differenze (rif.3). E' stata poi
introdotta una nuova classe di metodi BVMs, gli OGAMs, ottenuti come
generalizzazione dei metodi di tipo Adams. In particolare e' stato
dimostrato che tali metodi possono essere utilizzati per risolvere
problemi di tipo stiff in quanto A-stabili (rif.1 in 9.Pubblicazioni
dei partecipanti). Infine sono state introdotte condizioni sufficienti
che assicurano il buon condizionamento di matrici aventi una struttura
a 4 bande (rif.4).
RIFERIMENTI
(1) L.Aceto, R.Pandolfi, D.Trigiante: Stability analysis of linear
multistep methods via polynomial type variation; (in stampa).
(2) L.Aceto, D.Trigiante: The stability problem for linear multistep
methods: old and new results; (in stampa).
(3) L.Aceto, D.Trigiante: Pascal matrix, classical polynomial and
difference equations; (in stampa).
(4) L.Aceto, A.Sestini: Sufficient conditions for well-conditioning of
4-banded matrices; Rapporto Tecnico n.15/2006, Dipartimento di
Matematica, Universita' degli Studi di Firenze.
(5) L.Aceto, R.Pandolfi: Theoretical analysis of the stability for
Extended Trapezoidal Rules; (sottomesso).
9. Pubblicazioni
del responsabile
nº |
Pubblicazione |
1. |
P.GHELARDONI; GHERI G.; M.MARLETTA (2006). A
polynomial approach to the spectral corrections for Sturm-Liouville
problems.
JOURNAL OF COMPUTATIONAL AND APPLIED MATHEMATICS vol. 185
pp. 360-376 ISSN: 0377-0427 |
2. |
ACETO L; GHELARDONI P; GHERI G. (2006). An
algebraic procedure for the spectral corrections using the
miss-distance functions in regular and singular Sturm-Liouville problems
SIAM JOURNAL ON NUMERICAL ANALYSIS vol. 44 pp. 2227-2243
ISSN: 0036-1429 |
3. |
GHELARDONI P.; GHERI G.; MARLETTA M. (2004). A
quasi-extrapolation procedure for error estimation of numerical methods
in Sturm-Liouville eigenproblems
JOURNAL OF COMPUTATIONAL AND APPLIED MATHEMATICS vol.
164-165 pp. 323-335 ISSN: 0377-0427 |
dei partecipanti
1. |
L. Aceto; 2005; Some applications of the
Pascal
matrix to the study of numerical methods for differential equations;
Rivista: Bollettino UMI; Volume: Sez. B 8; pp.: 639-651 |
2. |
L. Aceto, R. Pandolfi, D. Trigiante; 2006; One
parameter family of linear difference equations and the stability
problem for the numerical solution of ODEs; Rivista: Advances in
Difference Equations; Volume: Art. 19276; pp.: 1-14 |
3. |
L.Aceto, P.Ghelardoni, M.Marletta; 2006;
Numerical
computation of eigenvalues in spectral gaps of Sturm-Liouville
operators; Rivista: J. Comput. Appl. Math.; Volume: 189; pp.: 453-470 |
4. |
M.Marletta, R.Romanov; 2006; Absence of the
absolutely continous spectrum of a first order non selfadjoint
Dirac-like system for slowly decaying perturbations; Rivista: Ark.
Mat.; Volume: 44; pp.: 132-148 |
5. |
M.Marletta, R.Weikard; 2005; Weak stability
for an
inverse Sturm-Liouville problem with finite spectral data and complex
potential.; Rivista: Inverse Problems; Volume: 21; pp.: 1275-1290 |
10. Prodotti della Ricerca eseguita
Sono state realizzate le
seguenti pubblicazioni:
L.Aceto, R.Pandolfi, D.Trigiante: Stability analysis of linear
multistep methods via polynomial type variation; (in stampa).
L.Aceto, D.Trigiante: The stability problem for linear multistep
methods: old and new results; (in stampa).
L.Aceto, D.Trigiante: Pascal matrix, classical polynomial and
difference equations; (in stampa).
L.Aceto, A.Sestini: Sufficient conditions for well-conditioning of
4-banded matrices; Rapporto Tecnico n.15/2006, Dipartimento di
Matematica, Universita' degli Studi di Firenze.
L.Aceto, R.Pandolfi: Theoretical analysis of the stability for Extended
Trapezoidal Rules (sottomesso).
L. Aceto 2005 Some applications of the Pascal matrix to the study of
numerical methods for differential equations; Bollettino UMI Sez. B 8
639-651.
L. Aceto, R. Pandolfi, D. Trigiante 2006 One parameter family of linear
difference equations and the stability problem for the numerical
solution of ODEs; Advances in Difference Equations Art. 19276 1-14.
L.Aceto, P.Ghelardoni, M.Marletta 2006 Numerical computation of
eigenvalues in spectral gaps of Sturm-Liouville operators; J. Comput.
Appl. Math. 189 453-470.
M.Marletta, R.Romanov 2006 Absence of the absolutely continous spectrum
of a first order non selfadjoint Dirac-like system for slowly decaying
perturbations; Ark. Mat. 44 132-148.
M.Marletta, R.Weikard 2005 Weak stability for an inverse
Sturm-Liouville problem with finite spectral data and complex
potential; Inverse Problems 21 1275-1290.
P.GHELARDONI; GHERI G.; M.MARLETTA (2006). A polynomial approach to the
spectral corrections for Sturm-Liouville problems;
JOURNAL OF COMPUTATIONAL AND APPLIED MATHEMATICS vol. 185 pp. 360-376
ISSN: 0377-0427.
ACETO L; GHELARDONI P; GHERI G. (2006). An algebraic procedure for the
spectral corrections using the miss-distance functions in regular and
singular Sturm-Liouville problems;
SIAM JOURNAL ON NUMERICAL ANALYSIS vol. 44 pp. 2227-2243 ISSN:
0036-1429.
GHELARDONI P.; GHERI G.; MARLETTA M. (2004). A quasi-extrapolation
procedure for error estimation of numerical methods in Sturm-Liouville
eigenproblems;
JOURNAL OF COMPUTATIONAL AND APPLIED MATHEMATICS vol. 164-165 pp.
323-335 ISSN: 0377-0427.
Alcuni componenti dell'Unita' di Ricerca hanno partecipato ai seguenti
Convegni dove hanno presentato i risultati fino allora
ottenuti, e precisamente:
L.Aceto a Rodi (Grecia) 15-21/09/05 (Congresso ICNAAM).
L.Aceto e P.Ghelardoni a Nagoya (Giappone) 21-30/05/05 (Congresso
SciCADE 05).
L.Aceto a Madrid (Spagna) 21-29/08/06 (Internatinal Cogress of
Mathematicians).
11. Componenti dell'Unità di ricerca che
hanno effettivamente partecipato alla ricerca
Personale docente
nº |
Cognome |
Nome |
Qualifica |
Facoltà |
Dipartimento/Istituto
Università |
I anno |
II anno |
1. |
ACETO |
Lidia |
RU |
INGEGNERIA |
Dip. MATEMATICA APPLICATA
Univ. PISA |
9 |
9 |
2. |
GHELARDONI |
Paolo |
PA |
INGEGNERIA |
Dip. MATEMATICA APPLICATA
Univ. PISA |
8 |
8 |
3. |
GHERI |
Giovanni |
PA |
INGEGNERIA |
Dip. MATEMATICA APPLICATA
Univ. PISA |
8 |
8 |
altro personale
nº |
Cognome |
Nome |
Qualifica |
Facoltà |
Dipartimento/Istituto
Università/Ente |
mesi uomo
effettiv. impegnati |
Nota |
I anno |
II anno |
1. |
Marletta |
Marco |
Full professor |
ALTRE STRUTTURE |
Cardiff University (U.K.) |
3 |
3 |
|